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Traversata Oricola - Cervara
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Data Escursione: |
dal 07-10-2023 al 07-10-2023 |
Tabella Tecnica |
Proposta da : |
VIAVAI APS |
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Tipologia : |
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Dislivello : |
680 m |
Ore : |
7 ore |
Difficoltà : |
E |
Lunghezza : |
18 km |
Descrizione
Tutti insieme con ViaVai all’interno del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, affascinante area protetta dell’Appennino laziale.
Ci prepariamo per “ Oricola – Cervara ”, un tour che oltre a farci visitare degli splendidi borghi , spazia dalle belle cime, ad oriente, dei Simbruini abruzzesi (Monte Fontecellese e Cima di Vallevona per tutte) e, ad occidente, sui Monti Ruffi e la Valle dell'Aniene.
Entrati nel Parco dei Monti Simbruini un saliscendi permette prima di arrivare alla Locanda di Prataglia (di proprietà del Comune di Cervara di Roma) e poi di soffermarsi all'area faunistica del Cervo, dove con un po' di fortuna si possono osservare i cervi ospitati, fino al pittoresco e bel borgo di Cervara di Roma.
Il poeta Raphael Alberti scrisse di Cervara: “…Scolpita in cima ad una montagna di pietra. E’ una scultura nel cielo, che al cielo volerebbe, se l’aria la sostenesse…”.
Le sue parole esprimono molto bene ciò che si prova nel vedere per la prima volta questa piccola perla incastonata nella roccia.
Cervara di Roma, con la sua altitudine di 1053 metri s.l.m. risulta il paese più alto della provincia di Roma ed il secondo del Lazio, dopo Filettino.
Il borgo conta pochissime anime e pare un presepe scolpito. Detiene un caratteristico aspetto tipicamente medievale ed è inserito in una splendida cornice naturale incantevole e curata. Cervara è un vero e proprio gioiello scalfito sullo sperone più alto nel cuore del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini.
Ma lo sapevi che persino il noto compositore e direttore d’orchestra Ennio Morricone ha avuto un legame strettissimo con questa località del Lazio?
Ennio aveva optato proprio per questo ristretto paesino nascosto a più di 1000 metri di altitudine come suo rifugio e meta di profonda ispirazione. Viene ricordata in realtà una baita a Campaegli, un’altra località ad appena 8 chilometri da Cervara, dove oggi puoi ammirare una scultura in onore del compositore romano che soggiornò qui per oltre trent’anni.
Il legame con la località laziale fu così determinante da indurre il Maestro, nel 1998, a comporre per il borgo in questione una composizione musicale: “Notturno-Passacaglia per Cervara”.
Cervara di Roma è inoltre conosciuta come “Paese degli Artisti” per il fatto che è stata realizzata scolpendo nella montagna tutte le abitazioni che la compongono oggi.
Artisti da ogni parte del mondo hanno contribuito a rendere questa località il gioiello artistico che ammiriamo oggi, con un museo a cielo aperto che attraversa il borgo.
Insomma si preannuncia una di quelle escursioni da non perdere, ricca di natura, meraviglia ma soprattutto allegria e spensieratezza!!
A fine escursione come sempre faremo il Terzo tempo ,tutti insieme , per concludere la giornata in bellezza !!! 🌭🍻🍺🍷🍶
Inoltre un’ottima opportunità per conoscere gente interessante che condivide le nostre stesse passioni, allargare il raggio delle nostre amicizie, e perchè no, fare nuovi incontri.
Infatti le nuove conoscenze e i nuovi incontri potrebbero essere proprio dietro l’angolo di "ViaVai”.
Per info contattare:
Daniele cell. 3289295847
Accompagnatore1: AEV Alimonti Daniele
Cell: 328 929 5847
Accompagnatore2:
Cell:
Informazioni: Tutti insieme con ViaVai all’interno del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini, affascinante area protetta dell’Appennino laziale.
Ci prepariamo per “ Oricola – Cervara ”, un tour che oltre a farci visitare degli splendidi borghi , spazia dalle belle cime, ad oriente, dei Simbruini abruzzesi (Monte Fontecellese e Cima di Vallevona per tutte) e, ad occidente, sui Monti Ruffi e la Valle dell'Aniene.
Entrati nel Parco dei Monti Simbruini un saliscendi permette prima di arrivare alla Locanda di Prataglia (di proprietà del Comune di Cervara di Roma) e poi di soffermarsi all'area faunistica del Cervo, dove con un po' di fortuna si possono osservare i cervi ospitati, fino al pittoresco e bel borgo di Cervara di Roma.
Il poeta Raphael Alberti scrisse di Cervara: “…Scolpita in cima ad una montagna di pietra. E’ una scultura nel cielo, che al cielo volerebbe, se l’aria la sostenesse…”.
Le sue parole esprimono molto bene ciò che si prova nel vedere per la prima volta questa piccola perla incastonata nella roccia.
Cervara di Roma, con la sua altitudine di 1053 metri s.l.m. risulta il paese più alto della provincia di Roma ed il secondo del Lazio, dopo Filettino.
Il borgo conta pochissime anime e pare un presepe scolpito. Detiene un caratteristico aspetto tipicamente medievale ed è inserito in una splendida cornice naturale incantevole e curata. Cervara è un vero e proprio gioiello scalfito sullo sperone più alto nel cuore del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini.
Ma lo sapevi che persino il noto compositore e direttore d’orchestra Ennio Morricone ha avuto un legame strettissimo con questa località del Lazio?
Ennio aveva optato proprio per questo ristretto paesino nascosto a più di 1000 metri di altitudine come suo rifugio e meta di profonda ispirazione. Viene ricordata in realtà una baita a Campaegli, un’altra località ad appena 8 chilometri da Cervara, dove oggi puoi ammirare una scultura in onore del compositore romano che soggiornò qui per oltre trent’anni.
Il legame con la località laziale fu così determinante da indurre il Maestro, nel 1998, a comporre per il borgo in questione una composizione musicale: “Notturno-Passacaglia per Cervara”.
Cervara di Roma è inoltre conosciuta come “Paese degli Artisti” per il fatto che è stata realizzata scolpendo nella montagna tutte le abitazioni che la compongono oggi.
Artisti da ogni parte del mondo hanno contribuito a rendere questa località il gioiello artistico che ammiriamo oggi, con un museo a cielo aperto che attraversa il borgo.
Insomma si preannuncia una di quelle escursioni da non perdere, ricca di natura, meraviglia ma soprattutto allegria e spensieratezza!!
A fine escursione come sempre faremo il Terzo tempo ,tutti insieme , per concludere la giornata in bellezza !!! 🌭🍻🍺🍷🍶
Inoltre un’ottima opportunità per conoscere gente interessante che condivide le nostre stesse passioni, allargare il raggio delle nostre amicizie, e perchè no, fare nuovi incontri.
Infatti le nuove conoscenze e i nuovi incontri potrebbero essere proprio dietro l’angolo di "ViaVai”.
Per info contattare:
Daniele cell. 3289295847
CARATTERISTICHE TECNICHE:
Tipologia: A/R
Lunghezza: 18 KM
Dislivello totale: 680 mt
Difficoltà: E
Durata: circa 7,00 h
INFORMAZIONI E CONSIGLI SU COSA PORTARE E COSA INDOSSARE
Obbligatori gli scarponcini da Trekking
Consigliato l'uso dei bastoncini da Trekking
Portare con se almeno 2 lt di acqua
Necessario vestirsi a strati (Piumino - Guanti - Collo - Cappello - Capo impermeabile da indossare all'occorrenza)
Occhiali da sole e crema solare
Pranzo al sacco
N.B. L’itinerario proposto potrà subire variazioni ad insindacabile giudizio degli accompagnatori.
INFORMAZIONI SU ORARI E LUOGO APPUNTAMENTO
Primo appuntamento ore 08:00 al al BAR "Antico Casello" Via Tiburtina, 954, 00156 Roma RM.
Secondo appuntamento ore 09:00 al " Bar Del Borgo...” Via Roma, 6, 67063 Oricola AQ.
Trasporto con auto proprie.
INFORMAZIONI SU PRENOTAZIONI E CONTRIBUTI ASSOCIATIVI
Per partecipare all'escursione è necessario essere tesserati Federtrek, per chi deve farla o rinnovarla possibilità di farla il giorno dell'escursione.
Contributo associativo di partecipazione 15,00 €.
Evento riservato ai soci in regola con il tesseramento (tessera Federtrek 15€ ove non presente, durata 365 gg dalla sottoscrizione).
Nota: Si ricorda ai partecipanti che è obbligatoria l’esibizione della tessera FederTrek e la trascrizione del numero da parte degli accompagnatori. L’attività proposta può subire cambiamenti a discrezione degli accompagnatori per ragioni sicurezza e di opportunità per il gruppo, pertanto ogni tesserato è tenuto a rispettare le modalità di partecipazione stabilite dagli accompagnatori, seguendo le loro indicazioni. In caso contrario, verrà meno il rapporto di affidamento e, quindi, l’eventuale responsabilità verso chi sceglie percorsi o modalità differenti da quelle indicate.