SUI LUOGHI DELLA LINEA GUSTAV II GUERRA MONDIALE

Domenica 23 Aprile 2023

Oggi percorreremo insieme i luoghi che rievocano la tragedia della II guerra mondiale, in particolare ci addentreremo sui sentieri dove fu disegnata la linea GUSTAV, un baluardo che i tedeschi al comando del feldmaresciallo tedesco Albert Kesselring, fortificarono tra il 1943 al 1944 per sbarrare la strada all'avanzata alleata che proveniva da Sud.

In questi luoghi si sono svolte le battaglie più sanguinose con migliaia di giovani soldati morti che ebbe come epicentro la città di Cassino.

Da non dimenticare le tragedie dei civili che dovettero sottostare dapprima alla dominazione tedesca con omicidi e eccidi e poi con lo sfondamento del fronte con stupri e violenza da parte delle truppe marocchine dette Goumiers, con le famose marocchinate descritte anche nel famoso film "La Ciociara".

Il 15 Maggio 1944 le truppe alleate dettero il via all'operazione "Diadem" o comunemente detta 4 battaglia di Montecassino, dopo sanguinose assalti le truppe alleate comandate dal generale francese Alfonse Juin ebbero la meglio sulle fortificazioni tedesche erette su queste montagne che ancora portano i segni dei cruenti combattimenti.

Anello da Coreno Ausonio m.te Maio, M.te Feuci , sacrario della pace Marinaranne ritorno a Coreno ausonio

Partiremo dalla periferia del borgo di Coreno Ausonio, posto a 318 msm, dal greco “Kora Oinous” che significa “terra del vino”. Presso l’acquedotto pubblico parte il sentiero 973 che volta verso località “Riccio” con una suggestiva panoramica sull’intero golfo di Gaeta a sud ovest. Addentrandosi in località “Riccio”, cari amici potrete ammirare un’antica opera muraria che divide a metà la montagna con scalini cadenzati e muri a secco che delimitano il sentiero. Il percorso volta poi verso località “Matthia”, sentiero 973b, passando presso i ruderi di un antico casolare, nel quale il 12 aprile 1944 fu consumata una tragedia (eccidio della Matthia). I tedeschi uccisero a sangue freddo 4 uomini che dimoravano nel casolare per aver dato rifugio ad un aviatore americano, sopravvissuto all’abbattimento del suo aereo. Durante il tragitto, lo scenario brullo del paesaggio permette di ammirare grandi “macere” che servivano come divisorio degli appezzamenti di terreno e altre strutture in pietra che venivano usate come abitazioni e ricoveri per animali. Il sentiero risale verso Monte Maio e da un paesaggio con vegetazione rada si passa ad un fitto bosco, sino ad arrivare in vetta, quota 940 metri. Questa cima è un punto panoramico per eccellenza con una visione a 360°, dal Golfo di Gaeta, all’arcipelago pontino, ad Ischia, dai Monti Aurunci Occidentali alle pianure campane ai monti Abruzzesi. In giornate senza foschia lo sguardo potrà spingersi sino al Vesuvio. Sulla vetta del Monte Maio è issata una bandiera nazionale a ricordo di quando il 13 maggio 1944 le truppe francesi, sfondando il fronte principale della Linea Gustav, ne conquistarono la cima. Da qui proseguiremo in cresta per arrivare sulla cima del monte Feuci, 839 msm. Giunti in cima si scende verso il monumento per la pace in località “Marinaranne”, eretto al 50° anniversario dalla liberazione di Coreno, per non dimenticare gli orrori della guerra.L’obelisco è stato ricavato dalle cave del comprensorio e sulla sommità sono state apposte due schegge di colpi di cannone a formare una croce. Da qui finiremo la nostra passeggiata percorrendo una comoda carrareccia che ci riporterà a Coreno.

Dati tecnici

LOCALITA’: Monti AUSONI

DIFFICOLTA’: E+

DISLIVELLO: 657 altezza di partenza 318 m.s.l.m.

altezza massima 940 m.s.l.m.

TEMPO DI PERCORRENZA : 6,00 h

LUNGHEZZA: 13 Km

Cosa portare

ABBIGLIAMENTO: Scarpe da trekking obbligatorie, giacca antivento/antipioggia, è consigliabile vestirsi a strati con indumenti traspiranti, portare i bastoncini.

PORTARE: pranzo al sacco, acqua, torcia, ecc.

TRASPORTO: Auto proprie

CONTRIBUTO ASSOCIATIVO DI PARTECIPAZIONE: € 10

WWW.INFORIDEEINMOVIMENTO.ORG

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

AEV Alessandro Nironi3482315249 nirale1959@gmail.com

AEV Riccardo Virgili 3926875973 rvirgili@gmail.com

Luoghi d’incontro:

I APPUNTAMENTO: ore 07:15 Metro sub Augusta Roma

II APPUNTAMENTO: 09:15 Coreno Ausonico Freedom Coffee v.le Libertà

PromoTrek 2023 (valide per i partecipanti alle escursioni)

Bar “FREEDOM”: tutte le promozioni sono acquistabili su link che verrà dato all’AEV/GAE

- Colazione “Buongiorno Freedom” 1,50€: caffè o cappuccino + cornetto a scelta

- “Aperitrekking” 10,00€, dalle 16.00 alle 20.00 : una pizza a scelta, una bibita grande alcolica o analcolica (0,40), un gelato mantecato 2 gusti, 1 caffè

- “-25Freedom”: si acquista un buono da 7,50€ e si ha diritto ad una spesa da 10,00€ su tutto

" />
 
SUI LUOGHI DELLA LINEA GUSTAV II GUERRA MONDIALE
Anello da Coreno Ausonio m.te Maio, M.te Feuci , sacrario della pace Marinaranne ritorno a Coreno ausonio
Data Escursione: dal 23-04-2023 al 23-04-2023

Tabella Tecnica
Proposta da : Inforidea Idee in Movimento Associazione di Promozione Sociale
Tipologia :
Dislivello : 657 m
Ore : 6 ore
Difficoltà : T/E
Lunghezza : 13 km

Descrizione

SUI LUOGHI DELLA LINEA GUSTAV II GUERRA MONDIALE

Domenica 23 Aprile 2023

Oggi percorreremo insieme i luoghi che rievocano la tragedia della II guerra mondiale, in particolare ci addentreremo sui sentieri dove fu disegnata la linea GUSTAV, un baluardo che i tedeschi al comando del feldmaresciallo tedesco Albert Kesselring, fortificarono tra il 1943 al 1944 per sbarrare la strada all'avanzata alleata che proveniva da Sud.

In questi luoghi si sono svolte le battaglie più sanguinose con migliaia di giovani soldati morti che ebbe come epicentro la città di Cassino.

Da non dimenticare le tragedie dei civili che dovettero sottostare dapprima alla dominazione tedesca con omicidi e eccidi e poi con lo sfondamento del fronte con stupri e violenza da parte delle truppe marocchine dette Goumiers, con le famose marocchinate descritte anche nel famoso film "La Ciociara".

Il 15 Maggio 1944 le truppe alleate dettero il via all'operazione "Diadem" o comunemente detta 4 battaglia di Montecassino, dopo sanguinose assalti le truppe alleate comandate dal generale francese Alfonse Juin ebbero la meglio sulle fortificazioni tedesche erette su queste montagne che ancora portano i segni dei cruenti combattimenti.

Anello da Coreno Ausonio m.te Maio, M.te Feuci , sacrario della pace Marinaranne ritorno a Coreno ausonio

Partiremo dalla periferia del borgo di Coreno Ausonio, posto a 318 msm, dal greco “Kora Oinous” che significa “terra del vino”. Presso l’acquedotto pubblico parte il sentiero 973 che volta verso località “Riccio” con una suggestiva panoramica sull’intero golfo di Gaeta a sud ovest. Addentrandosi in località “Riccio”, cari amici potrete ammirare un’antica opera muraria che divide a metà la montagna con scalini cadenzati e muri a secco che delimitano il sentiero. Il percorso volta poi verso località “Matthia”, sentiero 973b, passando presso i ruderi di un antico casolare, nel quale il 12 aprile 1944 fu consumata una tragedia (eccidio della Matthia). I tedeschi uccisero a sangue freddo 4 uomini che dimoravano nel casolare per aver dato rifugio ad un aviatore americano, sopravvissuto all’abbattimento del suo aereo. Durante il tragitto, lo scenario brullo del paesaggio permette di ammirare grandi “macere” che servivano come divisorio degli appezzamenti di terreno e altre strutture in pietra che venivano usate come abitazioni e ricoveri per animali. Il sentiero risale verso Monte Maio e da un paesaggio con vegetazione rada si passa ad un fitto bosco, sino ad arrivare in vetta, quota 940 metri. Questa cima è un punto panoramico per eccellenza con una visione a 360°, dal Golfo di Gaeta, all’arcipelago pontino, ad Ischia, dai Monti Aurunci Occidentali alle pianure campane ai monti Abruzzesi. In giornate senza foschia lo sguardo potrà spingersi sino al Vesuvio. Sulla vetta del Monte Maio è issata una bandiera nazionale a ricordo di quando il 13 maggio 1944 le truppe francesi, sfondando il fronte principale della Linea Gustav, ne conquistarono la cima. Da qui proseguiremo in cresta per arrivare sulla cima del monte Feuci, 839 msm. Giunti in cima si scende verso il monumento per la pace in località “Marinaranne”, eretto al 50° anniversario dalla liberazione di Coreno, per non dimenticare gli orrori della guerra.L’obelisco è stato ricavato dalle cave del comprensorio e sulla sommità sono state apposte due schegge di colpi di cannone a formare una croce. Da qui finiremo la nostra passeggiata percorrendo una comoda carrareccia che ci riporterà a Coreno.

Dati tecnici

LOCALITA’: Monti AUSONI

DIFFICOLTA’: E+

DISLIVELLO: 657 altezza di partenza 318 m.s.l.m.

altezza massima 940 m.s.l.m.

TEMPO DI PERCORRENZA : 6,00 h

LUNGHEZZA: 13 Km

Cosa portare

ABBIGLIAMENTO: Scarpe da trekking obbligatorie, giacca antivento/antipioggia, è consigliabile vestirsi a strati con indumenti traspiranti, portare i bastoncini.

PORTARE: pranzo al sacco, acqua, torcia, ecc.

TRASPORTO: Auto proprie

CONTRIBUTO ASSOCIATIVO DI PARTECIPAZIONE: € 10

WWW.INFORIDEEINMOVIMENTO.ORG

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI

AEV Alessandro Nironi3482315249 nirale1959@gmail.com

AEV Riccardo Virgili 3926875973 rvirgili@gmail.com

Luoghi d’incontro:

I APPUNTAMENTO: ore 07:15 Metro sub Augusta Roma

II APPUNTAMENTO: 09:15 Coreno Ausonico Freedom Coffee v.le Libertà

PromoTrek 2023 (valide per i partecipanti alle escursioni)

Bar “FREEDOM”: tutte le promozioni sono acquistabili su link che verrà dato all’AEV/GAE

- Colazione “Buongiorno Freedom” 1,50€: caffè o cappuccino + cornetto a scelta

- “Aperitrekking” 10,00€, dalle 16.00 alle 20.00 : una pizza a scelta, una bibita grande alcolica o analcolica (0,40), un gelato mantecato 2 gusti, 1 caffè

- “-25Freedom”: si acquista un buono da 7,50€ e si ha diritto ad una spesa da 10,00€ su tutto



Accompagnatore1: AEV Nironi Alessandro
Cell:


Accompagnatore2:
Cell:

Informazioni:

N.B.: La gita sociale è riservata esclusivamente ai tesserati FederTrek, in regola con il tesseramento. Si ricorda inoltre ai partecipanti che è obbligatoria l’esibizione della tessera FederTrek e la trascrizione del numero da parte degli accompagnatori. L’attività proposta può subire cambiamenti a discrezione degli accompagnatori per ragioni di sicurezza e di opportunità per il gruppo, pertanto ogni tesserato è tenuto a rispettare le modalità di partecipazione stabilite dagli accompagnatori, seguendo le loro indicazioni. In caso contrario, verrà meno il rapporto di affidamento e, quindi, l’eventuale responsabilità verso chi sceglie percorsi o modalità differenti da quelle indicate. I soci sono tenuti ad essere preparati fisicamente e tecnicamente, nonché di essere equipaggiati con abbigliamento e attrezzature adeguate alle esigenze dell’escursione programmata.



Nota: Si ricorda ai partecipanti che è obbligatoria l’esibizione della tessera FederTrek e la trascrizione del numero da parte degli accompagnatori. L’attività proposta può subire cambiamenti a discrezione degli accompagnatori per ragioni sicurezza e di opportunità per il gruppo, pertanto ogni tesserato è tenuto a rispettare le modalità di partecipazione stabilite dagli accompagnatori, seguendo le loro indicazioni. In caso contrario, verrà meno il rapporto di affidamento e, quindi, l’eventuale responsabilità verso chi sceglie percorsi o modalità differenti da quelle indicate.