Pizzo Deta: il dito degli Ernici (2041 m.)
Data Escursione: dal 02-10-2021 al 02-10-2021

Tabella Tecnica
Proposta da : G.E.P.-Gruppo Escursionistico Provincia di Roma Associazione di Promozione Sociale
Tipologia :
Dislivello : 900 m
Ore : 5 ore
Difficoltà : E
Lunghezza : 12 km

Descrizione Sembra proprio un dito– quello di pizzo Deta - a indicare vedute che spaziano dall’Abruzzo al Lazio fino al mar Tirreno.. Saliremo questa “mano” montuosa salendo attraverso la faggeta con i suoi primi colori autunnali. Passo dopo passo tra bosco, rocce e cespugli di ginepro fino all cresta e ai suoi panorami. Partiamo da Prato di Campoli – loc. Pozzi Vecchi per risalire il pianoro in direzione NE. Giunti alla biforcazione segnalata dal cartello per il vado di Veroli impegneremo la salita a sinistra – sentiero 617 - per immergerci nel bosco. La salita rimarrà costante per tutto il percorso sotto la fitta vegetazione e al finire del bosco potremo ammirare l’ampiezza del prato di Campoli, da cui siamo partiti. Proseguendo ancora in salita raggiungeremo la cresta sotto il monte Pratillo e virando verso destra avremo a sinistra la vista sui primi scorci di panorama sulla valle Roveto, avendo innanzi a noi la punta del dito di Pizzo Deta. Dopo aver consumato il meritato riposo torneremo sui nostri passi per il rientro alla base di partenza.

Accompagnatore1: AEV Di Nunzio Maria Cristina
Cell: 3347527697


Accompagnatore2: AV Petrarca Paolo
Cell:

Informazioni: AV Paolo Petrarca 335 8182725 AEV Maria Cristina Di Nunzio 334 7527697

Nota: Si ricorda ai partecipanti che è obbligatoria l’esibizione della tessera FederTrek e la trascrizione del numero da parte degli accompagnatori. L’attività proposta può subire cambiamenti a discrezione degli accompagnatori per ragioni sicurezza e di opportunità per il gruppo, pertanto ogni tesserato è tenuto a rispettare le modalità di partecipazione stabilite dagli accompagnatori, seguendo le loro indicazioni. In caso contrario, verrà meno il rapporto di affidamento e, quindi, l’eventuale responsabilità verso chi sceglie percorsi o modalità differenti da quelle indicate.