UN TRATTO DELLA VARIANTE DEL CAMMINO DI SAN FRANCESCO: DALL’ABBAZIA DI SAN GIOVANNI IN ARGENTELLA AL CONVENTO DI SAN FRANCESCO
Tra gli ulivi e i vigneti delle colline intorno a Palombara Sabina. Deve la denominazione "in Argentella" alla presenza di una sorgente in fondo alla valle.
Data Escursione: dal 23-05-2021 al 23-05-2021

Tabella Tecnica
Proposta da : Associazione Camminatori Escursionisti Roma - ACER APS
Tipologia :
Dislivello : 150 m
Ore : 3 ore
Difficoltà : T
Lunghezza : 8 km

Descrizione Escursione in collaborazione con l’associazione “Insieme Grand Tour Sabina aps”. Percorreremo un tratto della variante del cammino di San Francesco che speriamo a breve possa essere conosciuto da pellegrini e camminatori. La prima tappa sarà all’Abbazia di San Giovanni in Argentella del XII secolo, immersa completamente nel verde e nel silenzio della natura. L’Abbazia custodisce al suo interno e non solo, preziosi reperti del periodo romano sapientemente riutilizzati per la sua costruzione. Di grande interesse il ciborio e l’iconostasi decorata con un uno stile pre-cosmatesco e datata quest’ultima al 1170 come recita l’iscrizione che decora la parte alta. Prossima meta è il Convento di San Francesco che raggiungeremo con soli 3 km e mezzo di cammino. Lungo il tragitto incontreremo tanti simpaticissimi e colorati Gruccioni che qui nidificano nelle pareti tufacee. Il Convento di San Francesco costruito all’inizio del ‘500 dai Savelli a seguito di una violentissima e cruenta guerra fratricida, pur avendo linee rinascimentali, nel suo interno conserva una cappella ben più antica: la Cappella della Madonna della Neve datata al 1314 con meravigliosi dipinti tra cui uno splendido tetramorfo. Nella speranza che questo possa essere visitato al suo interno, non aggiungiamo altro ma speriamo di aver acceso in voi la curiosità di scoprire questo piccolo lembo di antica terra. Lungo il percorso possibilità di fermarci all’Agriturismo Centoducati per pranzo. PER PARTECIPARE ALLE ESCURSIONI È NECESSARIO ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE ALLE INDICAZIONI ANTI-COVID 19 CHE TROVATE AL SEGUENTE LINK: https://www.camminatoriescursionisti.it/wp-content/uploads/2020/05/COVID-19-FT-ACER.pdf Chi non rispetterà tali norme verrà escluso dall’evento in oggetto! PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: AEV Piera Volpati 342 8576000 AEV Mario Petrassi 338 9717878 Acc Loredana Fauci 339 1036684

Accompagnatore1: AEV Petrassi Mario
Cell: 338 9717878


Accompagnatore2: AEV/ATUV Volpati Piera
Cell: 342 8576000

Informazioni: La gita è riservata ai soci in regola con il tesseramento TESSERA FEDERTREK: obbligatoria: € 15 adulti, € 5 minori di anni 18 - N.B. si ricorda ai partecipanti che è obbligatoria l’esibizione della tessera e la trascrizione del numero. (COLORO CHE NON HANNO LA TESSERA, O È SCADUTA, DEVONO STAMPARE E COMPILARE IL MODULO CHE TROVATE AL SEGUENTE LINK: https://www.camminatoriescursionisti.it/wp-content/uploads/2021/01/Modulo-iscrizione-socio_ACER.pdf CONTRIBUTO ASSOCIATIVO DI PARTECIPAZIONE: 10 €; gratuito minori di 18 anni COSA PORTARE: Scarpe e vestiario da trekking, mantellina antipioggia, torcia, acqua e pranzo al sacco, bastoncini, mascherina, guanti, soluzione disinfettante. APPUNTAMENTO: ore 09,30 a Palombara, presso il Bar della Neve dopo il CNR sulla Via Provinciale del Pascolare (già Via della Neve) TRASPORTO(*): Auto proprie (*) In forza delle disposizioni anti COVID-19 non ci è possibile organizzare il car pooling e assegnare i posti. Tuttavia, al momento della prenotazione puoi indicarci se hai o non hai l'auto: ti metteremo in contatto con gli altri associati che offrono o chiedono un passaggio.

Nota: Si ricorda ai partecipanti che è obbligatoria l’esibizione della tessera FederTrek e la trascrizione del numero da parte degli accompagnatori. L’attività proposta può subire cambiamenti a discrezione degli accompagnatori per ragioni sicurezza e di opportunità per il gruppo, pertanto ogni tesserato è tenuto a rispettare le modalità di partecipazione stabilite dagli accompagnatori, seguendo le loro indicazioni. In caso contrario, verrà meno il rapporto di affidamento e, quindi, l’eventuale responsabilità verso chi sceglie percorsi o modalità differenti da quelle indicate.