ANELLO DA L’ABBAZIA DI FARFA A FARA SABINA E TOFFIA
Data Escursione: dal 05-12-2020 al 05-12-2020

Tabella Tecnica
Proposta da : G.E.P.-Gruppo Escursionistico Provincia di Roma Associazione di Promozione Sociale
Tipologia :
Dislivello : 600 m
Ore : 7 ore
Difficoltà : E
Lunghezza : 13 km

Descrizione Dall’Abbazia di Farfa il sentiero sale gradatamente aggirando Monte Acuziano (493), fino ad un fontanile. Da qui parte un sentiero quasi invisibile sulla destra che, con continui cambi di direzione, conduce ai resti dell’Abbazia di San Martino. Dall’altura si scorge, arroccata sul Monte Bruzio(482), Fara Sabina che è il nostro prossimo obiettivo. Riscendiamo per lo stesso percorso e al fontanile ci dirigiamo verso il Passo denominato Quattro Venti. Si ricomincia a salire con il sentiero che dopo qualche tornante raggiunge Fara Sabina. Si riparte per scendere verso Toffia, dove sosteremmo per il nostro pranzo, uno sguardo all’interno del paese molto curato e pulito e si continua a scendere per guadagnare la valle. Si attraversa un ponticello traballante e si inizia l’ultimo strappo, costeggiando delle fattorie con rivendite di prodotti locali. Si arriva nuovamente all’Abbazia di Farfa. APPUNTAMENTO: parcheggio Abbazia di Farfa ore 09.00 Per far fronte ai rischi da infezione vi chiediamo di prendere tempo per un’attenta lettura delle disposizioni Federtrek a cui il GEP si attiene.

Accompagnatore1: AEV Galante Maurizio
Cell: 3312840378


Accompagnatore2: ATUV Campagna Lorena
Cell: 335 835 0827

Informazioni: AEV Maurizio GALANTE 331 2840378 galantemaurizio75@gmail.com ATUV Lorena CAMPAGNA 335 8350827 lorenacampagna67@gmail.com

Nota: Si ricorda ai partecipanti che è obbligatoria l’esibizione della tessera FederTrek e la trascrizione del numero da parte degli accompagnatori. L’attività proposta può subire cambiamenti a discrezione degli accompagnatori per ragioni sicurezza e di opportunità per il gruppo, pertanto ogni tesserato è tenuto a rispettare le modalità di partecipazione stabilite dagli accompagnatori, seguendo le loro indicazioni. In caso contrario, verrà meno il rapporto di affidamento e, quindi, l’eventuale responsabilità verso chi sceglie percorsi o modalità differenti da quelle indicate.