Misteri Delitti Giustizie per le vie della città eterna
Trekkincittà alla ricerca dei Misteri e Delitti a Roma
Data Escursione: dal 15-03-2020 al 15-03-2020

Tabella Tecnica
Proposta da : Inforidea Idee in Movimento Associazione di Promozione Sociale
Tipologia :
Dislivello : 0 m
Ore : 5 ore
Difficoltà : T
Lunghezza : 8 km

Descrizione Misteri Delitti Giustizie per le vie della città eterna Roma è da sempre la città più bella del mondo! Chi ne potrebbe dubitare ? E che cosa mai può essere capitato in un luogo la cui multiforme magnificenza è tale da indurre sereni pensieri in chi ne percorre le vie ? Eppure... strade, piazze, ponti e angoli nascosti sono stati i muti testimoni di efferati delitti, di misteri ed esecuzioni. Andiamo a scoprirli insieme. Appuntamento ore 10:00 - Piazza del Popolo (di fronte alla basilica di Santa Maria del Popolo) Difficoltà: T(per tutti) Lunghezza circa 8 km - Pranzo al sacco/ libero. Iniziativa riservata ai soci tesserati Federtrek - Tessera Ordinaria FederTrek obbligatoria. Contributo associativo di partecipazione euro 10,00 Info, contatti e prenotazione AEV- ATUV Maria Rita Landriani 344 047 1560 m.landriani@yahoo.it

Accompagnatore1: AEV/ATUV Landriani Maria Rita
Cell:


Accompagnatore2:
Cell:

Informazioni: Appuntamento ore 10:00 - Piazza del Popolo (di fronte alla basilica di Santa Maria del Popolo) Difficoltà: T(per tutti) Lunghezza circa 8 km - Pranzo al sacco/ libero. Iniziativa riservata ai soci tesserati Federtrek - Tessera Ordinaria FederTrek obbligatoria. Contributo associativo di partecipazione euro 10,00 Info, contatti e prenotazione AEV- ATUV Maria Rita Landriani 344 047 1560 m.landriani@yahoo.it

Nota: Si ricorda ai partecipanti che è obbligatoria l’esibizione della tessera FederTrek e la trascrizione del numero da parte degli accompagnatori. L’attività proposta può subire cambiamenti a discrezione degli accompagnatori per ragioni sicurezza e di opportunità per il gruppo, pertanto ogni tesserato è tenuto a rispettare le modalità di partecipazione stabilite dagli accompagnatori, seguendo le loro indicazioni. In caso contrario, verrà meno il rapporto di affidamento e, quindi, l’eventuale responsabilità verso chi sceglie percorsi o modalità differenti da quelle indicate.