Natura, arte storia ed avventura nel Parco del Pollino ed Orsomarso – Basilicata e Calabria
Data Escursione: dal 27-06-2019 al 01-07-2019

Tabella Tecnica
Proposta da : Inforidea Idee in Movimento Associazione di Promozione Sociale
Tipologia :
Dislivello : 1100 m
Ore : 8 ore
Difficoltà : E/EE
Lunghezza : 15 km

Descrizione Il Pollino è la mia terra, una terra aspra selvaggia dove il tempo sembra si sia fermato. Una terra di leggenda, di ferite ma anche di fascino e ricca di storia, cultura ed arte. Incastonato tra lo Ionio ed il Tirreno, vanta dieci cime oltre i 2000 metri. Ci immergeremo in un territorio incontaminato e selvaggio con camminate nei boschi di faggi e sui pianori di alta montagna. Saliremo sulle vette più panoramiche dominate dai maestosi pini loricati, veri e propri giganti abbarbicati sulle rocce simbolo stesso del parco Per finire un’avventurosa discesa in rafting lungo “uno dei canyon più belli d’Europa”. Avviso: numero minimo partecipanti 10, numero posti disponibili 25,prenotazioni entro e non oltre il 7.6 INFO E PRENOTAZIONI Luigi De Gennaro cellulare / WhatsApp 338 158 3703 - email: luigi.degennaro@gmail.com

Accompagnatore1: AEV De Gennaro Luigi
Cell: 3381583703


Accompagnatore2:
Cell:

Informazioni: INFO E PRENOTAZIONI Luigi De Gennaro cellulare / WhatsApp 338 158 3703 - email: luigi.degennaro@gmail.com Avviso: numero minimo partecipanti 10, numero posti disponibili 25,prenotazioni entro e non oltre il 7.6 Il Parco Nazionale del Pollino ed Orsomarso è la più grande area protetta italiana istituita nel 1993. E’ situato a cavallo tra la Basilicata e Calabria, spazia dal mar Tirreno allo Ionio e vanta dieci cime oltre i 2000 metri. Sarà un’immersione in un territorio incontaminato e selvaggio con camminate nei boschi di faggi e sui pianori di alta montagna. Saliremo sulle vette più panoramiche dominate dai maestosi pini loricati, veri e propri giganti abbarbicati sulle rocce simbolo stesso del parco. Nel viaggio di andata saliremo sul monte del Papa, elevazione principale del Sirino oltre i 2000 mt. Alloggeremo in un agriturismo locale dove potremo apprezzare l’ospitalità e la tipica cucina lucana. Per finire, facoltativa, un’avventurosa discesa in rafting lungo “uno dei canyon più belli d’Europa” In collaborazione con le guide del LAORAFTING srl che provvederanno a fornire il vestiario e le dotazioni di sicurezza necessarie. Giovedì 27 giugno Appuntamento ROMA ore 7,00 metro "A" fermata ANAGNINA Appuntamento sul luogo ore 11,30: Lagonegro Sud(PZ)/casello autostradale SA/RC Escursione Lago Laudemio-Timpa Scazzariddo Monte del Papa (2005 mt) DATI TECNICI Anello – Media (E) – dislivello 580 mt – 10 km – 4/5 h Sistemazione in Agriturismo località ROTONDA (PZ) Venerdì 28 giugno Escursione Colle dell’Impiso – Colle del Gaudolino - Monte Pollino (2248 mt) – Serra Dolcedorme (2266 mt) DATI TECNICI Anello - Impegnativa (EE) – dislivello:1100 mt - 15 km -7/8 h Sabato 29 giugno Escursione Colle dell’Impiso –Piani di Pollino- Serra Crispo (2053 mt) – Serra delle Ciavole (2130 mt) DATI TECNICI Anello - Impegnativa (EE) – dislivello:940 mt - 15 km -7/8 Domenica 30 giugno Escursione Piani di Novacco – Pietra Campanara – Monte Palanuda (1635 mt) DATI TECNICI A/R – Media (E) – dislivello:700 mt – 12 km -6/7 h Lunedì 1 luglio Escursione Rafting torrente LAO (facoltativa) con Appuntamento ore 9,00 con guide locali presso Laino Borgo (45’ da agriturismo )In collaborazione con le guide del LAORAFTING srl che provvederanno a fornire il vestiario e le dotazioni di sicurezza necessarie; briefing iniziale di 15’ su nozioni ed istruzioni comportamentali e di sicurezza. In alternativa Escursione Piano Ruggio - Serra del Prete (2180mt) DATI TECNICI A/R – Media (E) – dislivello:650 mt – 7 km -4/5 h Ore 14,00 circa Rientro Roma

Nota: Si ricorda ai partecipanti che è obbligatoria l’esibizione della tessera FederTrek e la trascrizione del numero da parte degli accompagnatori. L’attività proposta può subire cambiamenti a discrezione degli accompagnatori per ragioni sicurezza e di opportunità per il gruppo, pertanto ogni tesserato è tenuto a rispettare le modalità di partecipazione stabilite dagli accompagnatori, seguendo le loro indicazioni. In caso contrario, verrà meno il rapporto di affidamento e, quindi, l’eventuale responsabilità verso chi sceglie percorsi o modalità differenti da quelle indicate.